Museo Civico Medievale - Palazzo Ghisilardi, Via Manzoni,
4 - Bologna
Il Museo Civico Medievale di Bologna è uno dei musei più importanti della città di Bologna, in Italia. Si trova nel centro storico della città, vicino alla famosa Piazza Maggiore. Il museo è ospitato all'interno di un edificio che risale al XIII secolo, conosciuto come Palazzo Ghisilardi.
Il Museo Civico Medievale espone una vasta collezione di opere d'arte e manufatti provenienti dal periodo medievale.
Una raccolta di testimonianze della vita medievale a partire dall'Alto periodo
(VII-IX sec.) fino al periodo della città universitaria (XIII-XIV
sec.) fanno comprendere meglio la vita della Bologna uscita dall'Impero
Romano e passata alla dominazione Longobarda, e poi fino al momento dell'entrata
nel Rinascimento.
Aperto dal 1985 il Museo Civico Medievale è il risultato della confluenza
di alcune collezioni private importanti; quella del marchese Cospi in primis,
per i reperti naturali; quella del generale Marsili, per le armi medievali;
quella del fondo Pelagi, di formazione ottocentesca.
La collezione si trova esposta all'interno di Palazzo Ghisilardi costruito
nel Quattrocento; sono presenti avori italiani e francesi, armi e scultura
bronzea bolognese, codici miniati e arche sepolcrali.
Notevole certamente è la serie di monumenti dei dottori dello Studio;
ossia arche sepolcrali lapidee incise e scolpite durante il XIV secolo.
Esposte nelle varie sale poi si trovano opere relative al periodo longobardo
(VI-VIII secolo) di fattura pregiata come l'acquamanile sassone in bronzo
che rappresenta un guerriero a cavallo dotato di armatura.
Nel Museo Civico Medievale non poteva mancare una sezione dedicata ai codici
miniati; un settore in cui Bologna fu molto attiva durante il periodo medievale
conntribuendo in modo sensibile alla tradizione manoscritta.
Opere significative del Museo Civico Medievale
- Acquamanile longobardo di cavaliere con cavallo
- Statua di Bonifacio VIII di Manno Bandini (1301)
- Piviale con Storie di Cristo e della Vergine ('300, opus anglicanum)
- Arca sepolcrale di Giovanni d'Andrea
- Serie di codici miniati medievali
- Madonna col Bambino di Jacopo della Quercia
- Arca di Roberto e Riccardo da Saliceto (1403)
- Statua del Nettuno di Gianbologna
- Statua Ludovisi di Bernini
- Busto bronzeo di Papa Gregorio XIII di Alessandro Menganti
- Busto di Papa Gregorio XV Ludovisi di Gian Lorenzo Bernini (1621-23)
Sale e visita al Museo Civico Medievale
Le prime due sale illustrano la storia del museo con i nuclei principali che contribuirono alla sua formazione: la stanza delle "meraviglie" del marchese Ferdinando Cospi, allestita nel Palazzo pubblico nel 1675, e la raccolta "sperimentale" del generale Luigi Ferdinando Marsili, formata nell'ambito dell'Istituto delle Scienze (1714).
Tra il 1742 e il '43 i due nuclei furono trasferiti in palazzo Poggi e incrementati dalla donazione di Benedetto XIV. Fu da quei fondi, aumentati nel tempo da patrimoni soppressivi, lasciti, acquisizioni, che si scelsero i materiali destinati a formare il primo museo civico (1881).
Le opere esposte nelle due sale risultano dalla selezione tipologica delle diverse collezioni: tra le testimonianze esotiche figurano uova di struzzo e noci di cocco impreziosite da incisioni, oggetti di provenienza o di gusto orientale.
Largo spazio è dedicato agli strumenti scientifici tra i quali un orologio notturno del XVI secolo e lastre di incisioni (1756).
Una sala raccoglie parte dei materiali esotici della collezione Palagi.
Il percorso museale prosegue con il nucleo medievale e del primo Rinascimento, costituito da opere collegate alla storia cittadina come nel caso della 'Statua di Bonifacio VIII', eseguita nel 1301 per il Palazzo pubblico dall'orafo Manno Bandini da Siena con lastre di rame dorate su anima lignea, il 'S. Pietro Martire' di Giovanni di Balduccio, già in S.Domenico, e le sculture provenienti dalla loggia della Mercanzia.
La cultura dello Studio è documentata dai monumenti funebri dei dottori, come quello attribuito a Jacopo Lanfrani, e quelli eseguiti da Pier Paolo delle Masegne e da Andrea da Fiesole.
Tra le altre opere scultoree si segnala la 'Lastra Garganelli', unica opera scultorea di Francesco del Cossa.
Nella raccolta dei bronzetti figurano il modello per la 'Fontana del Nettuno' del Giambologna, il 'Busto di Gregorio XV' del Bernini e il 'S. Michele Arcangelo' dell'Algardi.
Tra gli avori un 'Trittico' della bottega degli Embriachi e gli esemplari della Sierra Leone (sec. XV-XVI).
Le arti decorative sono rappresentate da esemplari di oreficeria e medaglistica, vetri, tessuti, armi, alcune di provenienza Bentivoglio, molte dalla collezione Marsili; da segnalare l'armatura da torneo della famiglia Cospi (sec. XVI).
Rilevante, in ambito regionale, il nucleo degli strumenti musicali.
Nel 1995 si sono aggiunte al percorso espositivo un'importante collezione di codici miniati bolognesi dei secoli XIII-XVI e una ricchissima raccolta di ceramiche composta da 300 pezzi dal XIII al XIX secolo di varia produzione.
Fonte: Beni Culturali. Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 (CC-BY).
Come raggiungere il Museo Civico Medievale di Bologna
- in auto: uscita Bologna 7, direzione centro storico Stazione Centrale
percorrendo via Stalingrado fino a Porta Macarella; svoltare a destra nella
Statale Porrettana direzione Stazione Centrale; poco dopo la Stazione prendere
a sinistra via Giovanni Amendola e proseguire diritto alla rotonda di Piazza
dei Martiri in via Marconi. Dopo 400 metri a sinistra in via Riva di Reno
quindi a destra in via Galliera fino a girare in 300 metri a sinistra in
via Manzoni.
- in bus: dalla Stazione in Piazza XX Settembre prendere l'autobus C (ogni
16') e smontare in via Augusto Righi. Camminare in via Righi per 100 metri
per girare a sinistra in via dell'Indipendenza, poi dritto fino a incrociare
via Manzoni sulla sinistra dopo 400 metri.
- a piedi: dalla Stazione (1.2 Km) percorrere a sinistra 30 metri e girare
a destra per Porta Galliera, percorrere via Galliera per 1 Km fino a girare
in via Manzoni a sinistra. Il Museo è al numero 4.
Informazioni utili per la visita
Orari:
martedì e giovedì dalle 10 alle 14; mercoledì e venerdì dalle 14 alle 19;
sabato,
domenica e festivi dalle 10 alle 19. Chiuso il lunedì
(se non festivo), 1° maggio, 25 dicembre. Chiusura anticipata
alle 14.00 il 24 e 31 dicembre.
Accessibilità:
disabili.
Visita: visite guidate, sezione didattica,
audioguida in italiano, inglese, francese, spagnolo, bookshop, sala conferenze,
didascalie in italiano, visite guidate per scolaresche su prenotazione durante
tutto l'anno scolastico.
Biglietti:
intero € 6; ridotto per categorie particolari (vedi sito) € 4;
gratuito per categorie particolari (vedi sito) e con Bologna Welcome Card.
Telefono: +39.051.2193930, biglietteria +39.051.2193916
Sito web: Museo
Civico Medievale |