Museo di Zoologia - Via Selmi, 3 - Bologna
Il Museo di Zoologia di Bologna raccoglie reperti di numerose specie provenienti
da tutto il pianeta raccolte nei secoli scorsi da alcuni appassionati pionieri
e, più recentemente, da studiosi di scienze naturali.
Il Museo è il risultato della confluenza di più raccolte risalenti
ai secoli XVII-XVIII appartenute alle famiglie Aldrovandi, Cospi e Marsili
e successivamente appartenute al Museo di Storia Naturale dell'Istituto
delle Scienze.
Il Museo di Zoologia fu aperto negli anni dell'Unificazione d'Italia (1860)
e ricevette nuovo impulso con l'arrivo della serie di vertebrati studiata
da Ranzani e di vertebrati e invertebrati africani studiati da Bianconi
e Bertoloni nell'Ottocento. Inoltre, ingrandendo la già cospicua
collezione, fu annessa anche una collezione di uccelli italiani appartenuta
a Zaifagnini e Bertocchi, alcune collezioni di insetti provenienti dalle
isole dell'Egeo e dalla Libia raccolte da Ghigi e una collezione di coleotteri
paleartici appartenuta a Fiori.
Quindi, per il numero di reperti esposti e per l'estensione geografica coperta
dagli stessi, il Museo di Zoologia di Bologna presenta una delle collezioni
più importanti dal punto di vista scientifico visitabili sul territorio
italiano.
Il museo si divide su due piani dove al piano terra trovano posto le collezioni
ornitologiche, i trofei africani ed i diorami mentre al primo piano trovano
alloggio le raccolte sistematiche dei più importanti gruppi animali
e la collezione Altobello composta di rettili e mammiferi.
Storia del Museo di Zoologia di Bologna
La storia della Collezione di Zoologia inizia nel XVI secolo con la figura di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), la cui raccolta privata di reperti naturalistici divenne, per sua vo¬lontà, patrimonio pubblico alla sua morte costituendo il nucleo fondativo dell’attuale Collezione.
Questo primo nucleo fu poi arricchito, nel corso del XVII e XVIII secolo, con le raccolte private di Ferdinando Cospi (1606-1686) e Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), e sistemato nell’Istituto delle Scienze fondato proprio da Marsili nel 1711.
Il patrimonio storico continuò ad essere incrementato durante l'Otto e Novecento grazie ad acquisizioni e donazioni; ma è solo nel 1936 che l’attuale sede della Collezione venne costruita per volere dell’allora Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, lo zoologo Alessandro Ghigi, e che tutti i preparati zoologici vi furono riordinati.
Visita al Museo di Zoologia di Bologna
Oggi, la Collezione di Zoologia si articola su due piani. Al piano terra è esposta la ricchissima sezione ornitologica, organizzata per aree bio-geografiche, che raccoglie esemplari di più di mille specie. A questa sezione si aggiungono la collezione Pizzardi, costituita da trofei di caccia degli anni ’20 di mammiferi africani, e la galleria dei grandi mammiferi, nel salone centrale.
Sovrasta la galleria dei mammiferi un esemplare di pesce luna (Mola mola), rinvenuto sulla spiaggia di Bellaria (FC) nella prima metà degli anni ’40 del Novecento, e divenuto uno degli emblemi della Collezione.
A completare il percorso, ai lati del piano terra, i diorami del Parco Nazionale d’Abruzzo e del Parco Nazionale del Gran Paradiso, entrambi realizzati nel 1936 – fra i primissimi allestiti in Italia - per celebrare l’istituzione dei primi parchi nazionali negli anni ’20 del ’900. Le due vetrine laterali illustrano parte delle collezioni storiche di Aldrovandi e Marsili sulla destra e Ranzani sulla sinistra.
Il primo piano offre, invece, l’esperienza di una vera e propria passeggiata nella biodiversità, raccogliendo in ordine sistematico esemplari di diversi taxa, a partire da spugne e coralli fino ad arrivare ai mammiferi. Oltre ad essere tra le collezioni scientifiche di più antica origine d’Italia, la Collezione di Zoologia è, sia per dimensioni che per ampiezza delle raccolte esposte, anche una delle più importanti del nostro Paese, ricca di preparati di grande valore storico e scientifico.
Reperti
del Museo di Zoologia di Bologna
- Busti di leone
- Coppia di esemplari di Struthio camelus (il più rande uccello esistente)
- Esemplare di Rhinoceros unicornis (rinoceronte indiano)
- Esemplare di ghepardo
- Esemplare di Pesce Luna
- Collezione entomologa
- Collezione malacologa
- Collezione ornitologa
Fonte: Beni Culturali. Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 (CC-BY).
Come raggiungere il Museo di Zoologia di Bologna
- in auto: uscita Bologna 7, direzione centro storico Stazione Centrale
percorrendo via Stalingrado fino a Porta Macarella; svoltare a sinistra
in via Carlo Berti Picat passando Porta San Donato e proseguendo in viale
Quirico Filopanti fino a incrociare via San Giacomo; qui svoltare a destra
e dopo 150 metri a sinistra in via Selmi si trova il Museo di Zoologia di
Bologna.
- a piedi: dalla Stazione (1.8 Km) percorrere a sinistra 100 metri e girare
a destra in via dell'Indipendenza; dopo 500 metri a sinistra in via Irnerio
per 800 metri e poi a destra in viale G. B. Rolandis pre 300 metri passando
Piazza Vittorio Puntoni e raggiungere via San Giacomo. Qui girare a sinistra
e dopo 100 metri a destra in via Selmi dove si trova il Museo di Zoologia
di Bologna.
- in bus: dalla Stazione prendere il bus (ogni 12') fino a Porta San Donato.
Proseguire in viale Quirico Filopanti fino a incrociare via San Giacomo;
qui svoltare a destra e dopo 150 metri a sinistra in via Selmi si trova
il Museo di Zoologia di Bologna.
Informazioni utili per la visita
Orari: invernale: 1 settembre - 31 maggio;
da martedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00.
Sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 18.00.
Orario estivo:
1 giugno - 31 luglio.
Da martedì a venerdì: 10.00 - 13.00
Sabato, domenica e festivi: 10.00 - 18.00
1 - 31 agosto; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00.
Chiusure
Lunedì non festivi, 1 gennaio, 1 maggio, sabato, domenica e festivi di agosto, 24 e 25 dicembre.
Biglietti:
ingresso gratuito (si consiglia la prenotazione).
Visite guidate: prenotazioni al numero +39.051/251723
(Aula Didattica del Museo di Zoologia) dal lunedì al venerdì
dalle 14.00 alle 18.00 e sabato e domenica dalle 10.00 alle 17.00.
Telefono:
+39.051.2094960
Sito web: Museo
di Zoologia |